30 Lug Listing Act, Meno Costi e Più Opportunità per le PMI
L’approvazione del pacchetto di proposte noto come “Listing Act” rappresenta un passo significativo verso la semplificazione e l’accessibilità delle quotazioni in borsa per le PMI europee. Questo atto legislativo, introdotto dalla Commissione Europea a dicembre 2022 e approvato dal Parlamento Europeo nel febbraio 2024, mira a rendere i mercati dei capitali più attrattivi e accessibili, soprattutto per le piccole e medie imprese (PMI).
Obiettivi del Listing Act
L’obiettivo principale del Listing Act è quello di ridurre gli oneri normativi e i costi di conformità per le imprese che intendono quotarsi in borsa. Questo è particolarmente importante per le PMI, che spesso trovano proibitivo il costo e la complessità del processo di quotazione. Le nuove regole promettono di risparmiare alle aziende europee circa 100 milioni di euro all’anno, con una riduzione di 67 milioni di euro derivante solo dalla semplificazione delle norme sui prospetti.
Maggiore Flessibilità e Controllo
Un elemento chiave del Listing Act è l’introduzione di una maggiore flessibilità nelle strutture di governance aziendale. Le nuove norme permettono l’uso di azioni a voto multiplo, consentendo ai fondatori e ai proprietari di mantenere il controllo delle loro aziende anche dopo la quotazione. Questo è particolarmente vantaggioso per le imprese innovative in fase di crescita, che possono raccogliere capitali mantenendo la capacità di perseguire la loro visione a lungo termine (leggi lo studio di Clifford Chance).
Impatti sulle PMI
Le PMI beneficeranno anche di una maggiore visibilità nei confronti degli investitori grazie alle nuove disposizioni sulla ricerca degli investimenti e a un regime sanzionatorio più proporzionato per le infrazioni minori delle regole di abuso di mercato.
Queste misure rendono più facile per le PMI accedere ai mercati dei capitali, diversificare le loro fonti di finanziamento e crescere.
Queste nuove regole, entrando in vigore unitamente alle nuove regole sulla dematerializzazione dei titoli, crediamo daranno un impulso nuovo alla ricerca di mezzi finanziari divenuta difficile in ambito bancario ordinario.
Revisione delle Norme Esistenti
Il Listing Act modifica diversi regolamenti esistenti, tra cui il Regolamento sui Prospetti (Regolamento UE 2017/1129), il Regolamento sugli Abusi di Mercato (Regolamento UE 596/2014) e il Regolamento sui Mercati degli Strumenti Finanziari (Regolamento UE 600/2014).
Inoltre, introduce una nuova direttiva sulle strutture azionarie a voto multiplo, permettendo alle imprese di quotarsi mantenendo un controllo maggiore e garantendo al contempo trasparenza e protezione degli investitori.
Conclusione
In conclusione, il Listing Act rappresenta una svolta significativa per le PMI europee, rendendo la quotazione in borsa più accessibile e meno costosa. Queste misure non solo stimoleranno la crescita economica, ma aiuteranno anche le PMI a trovare nuove opportunità di finanziamento e a rafforzare la loro posizione nel mercato europeo.